Luogo di nascita: Arnhem
Anno di nascita: 1790
Anno di morte: 1837
Biografia:
Antonie o Anton Sminck Pitloo (21 aprile o 8 maggio 1790 – 22 giugno 1837) è stato un pittore olandese. Il suo cognome era originariamente Pitlo, ma ha aggiunto l'extra 'o' perché spesso si sbagliava per un italiano mentre viveva in Italia. In italiano è anche conosciuto come Antonio van Pitloo. Pitloo nacque ad Arnhem. Ha iniziato a studiare pittura prima a Parigi e poi a Roma, dove c'era già una colonia artistica internazionale, nel 1811. Ha approfittato di una borsa di studio offerta da Louis Bonaparte, il re d'Olanda. Nel 1815, dopo la caduta di Bonaparte, i pagamenti di borsa di studio cessarono. Fu poi invitato a Napoli dal diplomatico russo e conoscitore d'arte Conte Grigory Vladimirovich Orloff (1777 – 22 giugno 1826). Nel 1816 Pitloo vinse, in una competizione pubblica, il posto di professore di paesaggio all'Accademia napoletana. Divenne docente presso l'Istituto d'Arte di Napoli dove si specializzò nella pittura pastorale. Intorno al 1826 viveva a Vicoletto del Vasto 15, con Carl Götzloff, Giacinto Gigante e Teodoro Duclere. Gabriele Smargiassi fu suo allievo e successore all'accademia. Un altro allievo era Vincenzo Franceschini. Rimase a Napoli fino alla sua morte durante un'epidemia di colera. Fu sepolto nel cimitero inglese. Fu considerato un esponente di spicco della 'Scuola di Posillipo' di pittura, chiamato alla zona dove visse a Napoli. I suoi dipinti sono stati paragonati ai precursori dell'Impressionismo, circa sessanta anni prima dell'invenzione.