Henry Pierce Bone

Luogo di nascita: London

Anno di nascita: 1779

Anno di morte: 1855

Biografia:

Henry Pierce Bone, pittore inglese, nato il 6 novembre 1779 e morto il 21 ottobre 1855 a Londra. Era figlio del noto pittore di smalti Henry Bone ed Elizabeth Van der Meulen, discendente del distinto pittore di battaglie Adam Frans van der Meulen.

Formazione artistica

Henry Pierce Bone ricevette la sua formazione artistica dal padre e iniziò a lavorare come pittore ad olio. All'età di vent'anni espose alcuni ritratti. Nel 1806 iniziò a dipingere soggetti classici e continuò a farlo fino al 1833, quando tornò all'arte del padre, l' smaltatura, che praticò fino alla sua morte.

Carriera

Bone fu nominato pittore di smalti per Adelaide di Sassonia-Meiningen e per la regina Vittoria e Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha. Le sue opere non raggiunsero la qualità del padre, ma mostrarono una notevole abilità. Era anche un veloce schettatore e i suoi disegni per soggetti classici e biblici erano audaci e abili.

• Henry Pierce Bone è conosciuto per le sue opere come Sir Henry De la Beche V.P.R.S., una mezzotint di 30 x 22 cm, conservata al Science Museum di Londra.
• Le sue opere sono state esposte in diverse collezioni, tra cui la Collezione Bonello a Malta e la Collezione d'Arte di Somerville College ad Oxford.

L'opera di Henry Pierce Bone è importante per la sua abilità nel combinare l'arte classica con la tecnica della smaltatura. Le sue opere sono un esempio della continua evoluzione dell'arte inglese durante il XIX secolo.

Conclusione

Henry Pierce Bone fu un artista inglese di talento, che lavorò in diverse tecniche e soggetti. La sua opera è un contributo significativo alla storia dell'arte inglese e può essere ammirata in diverse collezioni, tra cui il Science Museum di Londra e la Collezione Bonello a Malta. Per ulteriori informazioni su Henry Pierce Bone si può visitare il sito web di Wikioo.org. Per approfondire la storia dell'arte inglese e delle sue tecniche, si consiglia di consultare anche le informazioni disponibili su wikipedia e sulle collezioni d'arte presenti su Wikioo.org.