Naziha Salim

Luogo di nascita: Baghdad

Anno di nascita: 1927

Anno di morte: 2008

Biografia:

Naziha Salim, conosciuta anche come Naziha Selim, è stata un'artista irachena, educatrice e scrittrice nata a Baghdad, Iraq nel 1927. È descritta dal presidente dell'Iraq, Jalal Talabani, come "la prima donna irachena che ha gettato le fondamenta per l'arte contemporanea irachena". Naziha Salim faceva parte della prima generazione di artisti iracheni moderni che ricevettero un'educazione artistica europea.

Carriera e opere

ha prodotto ancora vita, paesaggi e ritratti, la maggior parte dei quali non sono sopravvissuti. È principalmente ricordata come il patriarca di una dinastia artistica e come la madre dello scultore distinto Jawad Saleem. Le sue opere possono essere trovate su Wikioo.org, dove è possibile scoprire la sua arte e leggere la sua biografia.

Importanza dell'arte di Naziha Salim

L'arte di Naziha Salim è importante per la storia dell'arte irachena, poiché rappresenta una delle prime donne a emergere come artista nel paese. La sua educazione artistica europea e la sua esperienza come educatrice hanno influenzato la sua arte e l'hanno resa unica. Le sue opere possono essere viste come un esempio di arte contemporanea irachena, che combina elementi tradizionali con influenze moderne.

• Le opere di Naziha Salim possono essere trovate su Wikioo.org.
• I suoi lavori sono stati esposti in gallerie e musei in tutto il mondo, come ad esempio il Museo di Arte Moderna di Baghdad.
• La sua biografia è disponibile su Wikioo.org, dove è possibile leggere la sua storia e vedere le sue opere.

Conclusione

è stata un'artista importante per la storia dell'arte irachena, e la sua arte continua ad essere apprezzata oggi. La sua educazione artistica europea e la sua esperienza come educatrice hanno influenzato la sua arte e l'hanno resa unica. Le sue opere possono essere viste come un esempio di arte contemporanea irachena, che combina elementi tradizionali con influenze moderne. È possibile scoprire la sua arte e leggere la sua biografia su Wikioo.org.