Vladimir Lukich Borovikovsky

Stile: Roco; Rococo; Neoclassicismo;

Anno di nascita: 1757

Anno di morte: 1825

Biografia:

Vladimir Lukich Borovikovsky

, pittore russo di origine ucraina, ha dominato la ritrattistica in Russia alla fine del XVIII secolo. Nato a Myrhorod il 24 luglio 1757, Borovikovsky è stato un artista prolifico che ha creato oltre 500 ritratti durante la sua vita.

La formazione e la carriera

Borovikovsky è nato in una famiglia di origine ucraina. Suo padre, Luka Borovyk, era un cosacco e un pittore di icone dilettante. Seconda la tradizione familiare, tutti e quattro i figli di Borovyk hanno servito nel reggimento di Myrhorod, ma Volodymyr si è ritirato presto al rango di poruchik e ha dedicato la sua vita all'arte, in particolare alla pittura di icone per le chiese locali.

Opere importanti

• Catherine II in Tsarskoe Selo (1794) - un ritratto dell'imperatrice Caterina II, eseguito nello stile neoclassico.
• Ritratto di Dmitry Levitzky (1796) - un ritratto del pittore russo Dmitry Levitzky, noto per la sua accuratezza e il suo stile neoclassico.
• Ritratto di Morteza Qoli Khan Qajar (1796) - un ritratto del generale persiano Morteza Qoli Khan Qajar, eseguito nello stile rococò.

Musei e collezioni

Le opere di Borovikovsky sono conservate in vari musei, tra cui:

• Il Museo di Stato Russo (San Pietroburgo, Russia) - una vasta collezione di opere d'arte russe.
• La Collezione Bonello (Malta) - una collezione d'arte situata a Malta, che ospita opere di artisti famosi come Caravaggio e Alberto Morrocco.

Stile e influenze

Lo stile di Borovikovsky è caratterizzato da un approccio neoclassico, con un'attenzione per la precisione e la accuratezza. Le sue opere sono state influenzate dall'arte europea del XVIII secolo, in particolare dallo stile rococò. Fonti: * Vladimir Lukich Borovikovsky su Wikioo.org * Vladimir Borovikovsky su Wikipedia Vladimir Lukich Borovikovsky, pittore russo di origine ucraina, ha lasciato un'impronta significativa nella storia dell'arte russa. Le sue opere, conservate in vari musei, continuano ad essere ammirate per la loro accuratezza e il loro stile neoclassico.