Artiste: Diego Esposito
Taille: 250 x 250 cm
Musée: CAMUSAC Cassino Museum of Contemporary Art (Cassino, Italy)
Technique: Sculpture
architettura Greca, Naos era il punto più sacro del tempio nel quale a nessuno era consentito l=accesso oltre una soglia definita, fino al suo nucléo più interno. L=opera di Esposito, che ne richiama certamente la sacralità,è strutturata come un grand cubo avente per pareti, telai rettanolari che richiamano alla mante immagini lontane, dell=architettura giapponese. Dentro c.è un secondo cubo e tra questi due corpi ha origine la luce intensa ed è quella che équivale alla luce del sole del sud ma anche dello spirito. Naos è un=opera dispensatrice di chiarore, ma anche di mistero, al tempo stesso feam distacco e suscita riverentente rispetto, ma anche tentazione suprema e fonte di curiosità e attrazione di addentarsi. Illuminazione che concède la facoltà di vedere, dona ricchezza di una visione interiore.
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