Luogo di nascita: Sheffield
Anno di nascita: 1940
Biografia:
Peter Booth è un figurativo australiano e un pittore surrealista, e uno dei principali artisti australiani del XX secolo. Il suo lavoro è caratterizzato da un intenso potere emotivo di narrazioni spesso oscure e simbolismo esoterico. Booth nacque il figlio di un medico di metallurgia, e i dintorni industriali di Sheffield e la sua storia di essere bombardati nella seconda guerra mondiale lo influenzarono da una tenera età. Egli e la sua famiglia migrarono in Australia nel 1958, dove lavorò come operaio per diversi anni prima di frequentare la National Gallery School di Melbourne. Dopo aver fatto la sua reputazione di pittore astratto, negli anni '80 si voltò alla figurazione, spesso quella di orribili sogni e incubi. E 'anche possibile quasi sentire ciò che il principale 'carattere' si sente in alcuni dipinti. Questo riflette anche i suoi sogni come alcune delle sue opere si basano sui sogni, che potrebbero anche classificarlo come un pittore surrealista. L'argomento di Booth riguarda in gran parte il paesaggio australiano, sia urbano che rurale, e il rapporto tra ambiente e individuo. La capacità dell'individuo di creare e distruggere è un altro tema, insieme a visioni del futuro dell'umanità. Le sue opere di figurazione tendevano ad essere orribili e surreali, esplorando il mondo dei sogni. Tali sogni non escono dal nulla, ma riflettono sul sentimento primale sepolto nella coscienza. I paesaggi di Booth sono carichi di emozioni e significato simbolico. Memorie della sua infanzia nel paesaggio industriale annerito di Sheffield sembrano infondere l'opera, soprattutto i suoi noti dipinti figurativi apocalittici, che assomigliano a immagini della fine del mondo. Queste immagini contengono un'immagine intensa di ansia e terrore, evocando il seguito di una terribile distruzione, vividamente raffigurata in forme minacciose con spazzole agitate e fortemente applicate. Un esempio di questo è la pittura 1978 che è stata descritta come sfidante e disturbante lo spettatore dalla scelta dell'artista di colore e metodo di pittura. "La drammatica composizione nera e rossa, gialla e bianca suggerisce sia un'industria che una terra di scarto naturale". La tessitura di vernice di impasto pesante descrive, con vigore e intensità, fiamme, esplosioni e immagini inedite in marmo notturno. Le forze di contrasto ci portano nell'inferno centrale sotto le vette glaciali della montagna, e le docce di roccia esplodono verso di noi. E' l'artista stesso che ci sta con la schiena, infiammata dalla scena, mentre le figure grottesche metamorfosi ci fissano? Peter Booth ha incentrato molti dei suoi dipinti intorno alla sua infanzia in Sheffield Inghilterra dove è cresciuto durante gli anni di guerra e il loro dopomath. Una grande mostra retrospettiva del lavoro di Peter Booth si è tenuta presso l'Ian Potter Centre: National Gallery of Victoria nel novembre 2003 a febbraio 2004. Una mostra retrospettiva che mostra l'evoluzione dei temi nella carriera di Booth si tiene al Museo d'Arte TarraWarra fino al 13 marzo 2023. Include diverse stampe di confronto con artisti come William Blake, Francisco Goya, James Ensor e Samuel Palmer per rivelare somiglianze con il lavoro di Booth.