Artista: Alexander Roslin
Data: 1777
Formato: 530 x 647 cm
Museo: Nationalmuseum (Stockholm, Sweden)
Temi: Olio Su Tela
La principessa moldava Zoie Ghika è raffigurata in modo che differisce dalla maggior parte dei ritratti di Roslin. La principessa è mostrata senza parrucca. Indossa il costume moldavo – un cofano simile a un turbante decorato con rose, un vestito di seta bianca con nastri in argento e bordi in pizzo e una giacca di pelliccia senza maniche. Il suo costume è elegante senza suggerire eccessiva ricchezza. La Russia aveva invaso Moldavia e il padre di Zoie Ghika, un principe tributario del sultano ottomano, fu giustiziato. La sua famiglia divenne pedine politiche e venne portata alla corte di Caterina la Grande, che commissionò anche questo ritratto. Le principesse moldavi erano un'aggiunta esotica alla corte russa. Erano anche un simbolo dell'espansione geografica dell'impero russo verso il Mar Nero. Alexander Roslin visitò la Russia nel 1775 per prendere le commissioni dal tribunale russo. È rimasto lì per circa due anni e ha ricevuto 75 commissioni. Molte delle commissioni dovevano essere completate dopo il suo ritorno a Parigi. Il ritratto di Zoie Ghika fu uno degli ultimi che Roslin dipinse prima di tornare a Parigi. È spesso citato per dimostrare che la qualità del suo lavoro non si è deteriorata anche quando lavora su numerose commissioni contemporaneamente. Anche al giorno d'oggi è difficile non essere disegnato nel ritratto della principessa moldava. Cosa vedi nel suo sguardo e nella sua postura? È una principessa mucca o un orgoglioso rifugiato?
Artista |
|
---|---|
Download |
|
Permessi |
Gratuito per uso non commerciale. Vedi sotto. |
![]() |
This image (or other media file) is in the public domain because its copyright has expired. However - you may not use this image for commercial purposes and you may not alter the image or remove the watermark. This applies to the United States, Canada, the European Union and those countries with a copyright term of life of the author plus 70 years.
|