Artista: Antonio Laccabue
Data: 1956
Formato: 20 x 32 cm
Museo: Fondazione - Archivio Antonio Ligabue di Parma (Parma, Italy)
Temi: Scultura
L'infermiera guarda imperturbabilmente avanti mentre il vitello, con la testa abbassata sotto la madre, si estende all'infermiera. Si tratta di una forma che, nonostante l'effetto sentimentale e comunque nell'iconografia tradizionale, obbliga lo scultore a creare due forme distinte unite in un'unica architettura compositiva, non facile da eseguire, tanto più perché Ligabue non aveva nessuna nozione di fusione cera persa e quindi non poteva prevedere come l'opera, una volta riprodotta in bronzo, si reggesse alla diversa tecnica. La diversa esecuzione dei due animali è interessante: il vitello costruito con tocchi nervosi e impressionisti che rendono la vivacità della sua natura, e la madre, d'altra parte, solida e compatta in forma. E' un gruppo davvero impressionante.
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