Artista: Gino Severini
Data: 1915
Formato: 75 x 78 cm
Museo: The Metropolitan Museum of Art (New York, United States Of America)
Temi: Olio Su Tela
Come altri artisti associati al Futurismo italiano, Severini è rimasto affascinato dalle interazioni del movimento e della materia e dalle velocità dinamiche del mondo moderno. Nel suo manifesto Plastic Analogies of Dynamism (1913–14), scritto poco prima di questo lavoro è stato dipinto, descrive le "analogie sensoriali e visive" che risuonano attraverso oggetti apparentemente non correlati, da una ballerina a un treno veloce espresso a forme astratte. Qui, usa le stesse forme e colori per trasmettere i movimenti di un ballerino, un'elica di aeroplano rotante, e il mare in roiling. L’insolita forma di diamante del dipinto, l’unico esempio dell’oeuvre di Severini, esalta l’effetto disorientante del movimento simultaneo.
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