Immacolata Concezione e Angeli – (Giovanni Battista Piazzetta) ◄ Precedente Successivo ►

Artista: Giovanni Battista Piazzetta

Formato: 235 x 185 cm

Museo: Palazzo della Pilotta (Parma, Italy)

Temi: Olio Su Tela

Il dipinto proviene dalla cappella seconda di sinistra della chiesa dei Cappuccini di Parma; dopo essere stato trasportato in Francia e successivamente restituito, venne acquistato dalla Galleria nel 1840. Secondo il canone iconografico relativo all’Immacolata Concezione, che si impone universalmente a partire dalla prima metà del Seicento, ed assali caro all’ordine francescano, la Vergine viene raffigurata secondo le profezie dell’ Apocalisse, quale novella Eva, lo sguardo rivolto al cielo, rivestita di una tunica bianca coi piedi sopra il serpente, che rica in bocca il frutto del peccato originale. Attorno a lei, circonfuse nelle nubi, testicoli di cherubino e due grandi angeli, uno a destra ,che sembra quasi ritrarsi di fronte allo splendore che promana l’apparizione celeste e l’altro a sinistra, a mezzo busto, con le mani in preghiera, questi ultimi due ripresi dall’artista dall’artista Assunzione di Maria oggi al Louvre, da lui condotto qualche anno prima. Capolavoro riconosciuto dell’arte del Piazzetta e cronomentelogica collocabile verso la metà degli anni quaranta del Settecento, rimane una delle opere in cui il maestro veneziano ha saputo meglio giostrare la sua abituale e povera gamma cromatica quasi totalmente incentrata sui bruni, i bèiges e i bianchi tenui solcati da profondità evidentiscurali, che segnano i panneggi delle vesti.