Artista: Kimiyo Mishima
Data: 2019
Formato: 91 x 57 cm
Museo: Queensland Art Gallery | Gallery of Modern Art (Brisbane, Australia)
Temi: Impronta Di Schermo
Kimiyo Mishima crea repliche ceramiche di oggetti di uso quotidiano che assomigliano molto alla cosa reale. Descrive il suo lavoro come ‘materiale stampato infrangibile’ – copie di oggetti di scarto, resi con tale bellezza e fragilità che devono essere trattati con cura. Conosciuta per il suo umorismo e la sofisticazione materiale, Mishima è venuta per la prima volta in Giappone come pittore alla fine degli anni '50 e '60, raccogliendo giornali e riviste a olio su tela come un gioco sulla cultura dei consumatori emergenti. Nel 1971 si voltò alla ceramica, realizzando oggetti che ricreavano prodotti ordinari come giornali, manga, strisce di film e scatole postali in modi che imitavano gli originali, concentrandosi su fonti di informazione che, pur utili, non sono molto apprezzate. Ecco un paio di pentole ammaccate, i loro disegni colorati riprodotti in squisito dettaglio, uno ripieno di rendering ceramico di scatole di cartone Work 19 – G 2019 (illustrati), l'altro riempito alla salamoia con non meno di 90 'alluminio' cans Work 21 – C4 2021. Per Mishima, i rifiuti sono un segno di sovrapproduzione. In splendidamente artigianale, deliberatamente comico fatto a mano repliche di detrito di consumatore, satirises la mentalità di fuga di una società che genera più di quanto possa elaborare in modo sostenibile.
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