Artista: Sachin George Sebastian
Museo: Devi Art Foundation (Gurgaon, India)
Temi: Fotografia
I tessuti tradizionali del telaio dipendono da due serie di elementi perpendicolari – curvatura e trama- per la loro struttura primaria. La geometria rigida limita la loro forma dimensionale e ow. Mentre la maggior parte del tessuto è sempre stato tessuto su telai, una varietà molto più grande di processi tessili non telaio hanno impiegato un singolo elemento filato che si impegna con sé per creare tessuto. Knitting, macramé e uncinetto sono esempi di tali tecniche. La flessibilità e la versatilità intrinseche di tali tessuti, hanno permesso alcuni dei primi e più significativi progressi nell'architettura e nella tecnologia nella civiltà umana. L'idea è data una svolta insolita da graphic designer e scultore Sachin George Sebastian, che crea un filato infinito da un'unità di auto-interlocking di buckram comunemente usato. Un materiale di supporto normalmente nascosto dalla vista sotto un tessuto decorativo o un indumento, il buckram prende il centro-stadio in questa installazione. Le unità interbloccate si uniscono in una distesa potenzialmente infinita, creando un passaggio architettonico con aperture che ne conducono uno in avanti. Nel processo, queste unità buckram meccaniche si trasformano in pareti in tessuto free-flow di grande leggerezza e fluidità.
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