Artista: Alejandro Almanza Pereda
Data: 2017
Museo: 15th Istanbul Biennial (Istanbul, Türkiye)
Temi: Pittura Ad Olio
Dal Settecento ai primi vent'anni, i dipinti del paesaggio romantico hanno goduto di grande popolarità. Descrivendo caratteristiche geografiche naturali come pascoli, scogliere o cascate, tali dipinti erano spesso destinati a instillare il patriottismo, cementando le identità nazionali di stati o paesi emergenti. Dopo l'avvento delle tecnologie di riproduzione del XX secolo, e a buon mercato lavoratori qualificati, paesaggi e dipinti di genere sono diventati poco costosi da produrre. Oggi, dipinti di molti stili di creatori sconosciuti di decenni passati sono ampiamente venduti nei mercati delle pulci o negozi di beneficenza. Invece di essere ammirati per la loro abilità artistica come una volta erano, sono spesso licenziati come buttafuori o kitsch. La serie Horror Vacui di Alejandro Almanza Pereda (2010–2017) si adatta agli attuali dipinti di paesaggio e genere in stile romantico, provenienti dall’artista all’interno di Istanbul. Nella serie, ogni dipinto è appeso alla parete, con un grumo di cemento attaccato su di esso, parzialmente oscurando l'immagine, come se parte di una parete è appeso sulla pittura e non viceversa. Il cemento liquido viene poi spruzzato sulla pittura e sulla parete circostante. L'effetto risultante è di un interno borghese petit del secolo scorso che è stato accidentalmente danneggiato da processi di costruzione. L'opera è un'allegoria delle forze entropice che possono rovinare anche mentre costruiscono. Contrariamente a queste raffigurazioni di spazio esterno con un materiale da costruzione come il cemento, Almanza Pereda richiama l'attenzione sui processi di riempimento dello spazio della costruzione umana. (Il titolo della serie’, ‘horror vacui’ – ‘fear o dislike of vuoti’ – si riferisce ad una tecnica visiva tradizionale di riempire con dettaglio lo spazio negativo di un piano pittorico.) L'installazione imposta una visione idilliaca della natura contro il processo corrosivo e incessante di esseri umani che modellano la geografia alla loro volontà. Si punta anche alla copertura della storia, alla traduzione dei valori nel tempo e ai cambiamenti del gusto, dalla pittura artigianale un tempo aspirativa al cemento che – pur essendo impiegato per la sua convenienza e facilità di costruzione – viene utilizzato oggi all’interno di interni contemporanei e minimali “design” ad un costo elevato. Forse anche questo svanirà.
Artista |
|
---|---|
Download |