L'ingresso di Maria – (Giotto Di Bondone) ◄ Precedente Successivo ►

Artista: Giotto Di Bondone

Data: 1310

Formato: 179 x 75 cm

Temi: Tempera

Questo pezzo è stato l'ultima acquisizione di Bode nella fi eld di pittura Trecento, che ha aggiunto alle aziende già ricche della collezione Solly. È uno dei quattro pannelli descritti da Lorenzo Ghiberti nel 1445/55 in possesso dei Frati Umiliati, che possedevano la chiesa e il monastero di Ognisanti. Giorgio Vasari lodò il pezzo nel 1568, e citò Michelangelo, che disse “che la particolare qualità di questa storia non poteva essere rappresentata più naturalmente o più fedelmente”. Il formato orizzontale con piano d'appoggio è simile ai dosali toscani della fine del XIII secolo, sostituiti dopo il 1300 da politticoli e pale verticali. La ricerca ha rivelato che questo pannello è stato principalmente dipinto da Giotto stesso. Rispetto alla sua Maestà nella Galleria degli Uffizi questo lavoro è datato c. 1310. HN Maso di Banco (2° trimestre del XIV secolo) 166 Maria col Bambino, c. 1335/36 Pioppo, 81,5 x 49,2 cm Acquisito 1821 Questo pannello centrale di una pala d’altare di cinque parti è stato forse dipinto per l’Ordine Francescano; gli studiosi hanno considerato la chiesa di S. Croce a Firenze, dove sono ancora oggi presenti alcune delle opere del maestro. Venne dalla scuola di Giotto, ma combinava forme compatte e contorni rigorosi con una sottile linearità dei dettagli, una raffinata tonalità e armonia decorativa delle zone di colore, degli ornamenti e un terreno inseguito in oro. Gli studiosi vedono la rappresentazione di figure di tre quarti come la transizione agli altari con figure piene.