Artista: Godfried Schalcken
Data: 1680
Formato: 65 x 80 cm
Museo: The Metropolitan Museum of Art (New York, United States Of America)
Temi: Olio Su Tela
Nelle sue Metamorfosi, l'antico poeta romano Ovid raccontava la storia del cacciatore Cefalo, che sbagliava sua moglie Procris per la sua preda, ferendola fatalmente con la sua lancia. Nella versione di Schalcken di questo tragico racconto, Cephalus culla sua moglie tra le braccia mentre scade sul pavimento della foresta. Recenti trattamenti di conservazione hanno scoperto la rappresentazione grafica dell'artista delle ferite di Procris, che erano state dipinte in un secondo momento in conformità con le sensibilità vittoriane. Accanto a questa realistica rappresentazione del corpo, il lavoro mostra l'attenzione del marchio di Schalcken agli effetti raffinati di illuminazione e tessuti di lusso.
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