Madonna col Bambino – (Jacopo Sansovino) Precedente Successivo


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Temi: Bambini Vergine Mary Donna

Museo: Museo Nazionale del Bargello (Florence, Italy)

Temi: Gesso

Questa pala d'altare, conosciuta dal suo soggetto come la Madonna delle Nevi (la Madonna delle Nevi) fu originariamente commissionata per uno degli altari più antichi e venerabili della cattedrale di Siena. Si trovava subito a sinistra della porta conosciuta come Porta del Perdono - l'ingresso laterale della cattedrale che forniva l'accesso più immediato al battistero e al centro civico del Palazzo Pubblico e del Campo. Sassetta ricevette la commissione nel 1430 da Ludovica Bertini, vedova di Turino di Matteo, l'uomo responsabile sia della sacrestia della cattedrale che del carattere battesimale. Secondo un cronista locale, Turino morì nel 1423 e fu sepolto di fronte alla Porta del Perdono. Nel contratto per la pala d'altare, Ludovica chiarisce che sta commissionando l'opera sia in memoria del marito che in suo diritto come un pio terziario francescano, così lo stemma della sua famiglia così come quello del suo marito appare prominente esposto sul tessuto riccamente ornato che ricopre il trono della Vergine. Il suo impegno per l'Ordine Francescano è chiaramente dimostrato dall'inclusione di San Francesco nel giusto primo piano del pannello principale della pala d'altare. L'immagine scelta per il resto della pala d'altare, tuttavia, era interamente senese e civile intenzionalmente. Esso raffigura il soggetto familiare della Vergine in trono con il Bambino Cristo sul suo grembo e circondato da angeli e santi. L'altare riecheggia quindi l'immagine di due delle più venerate icone civiche di Siena - la faccia anteriore dell'altare maggiore di Duccio per la cattedrale e il murale di Simone Martini nella sala del Consiglio del Palazzo Pubblico. Che tale associazione fosse esplicitamente intesa è indicata dall'iscrizione incisa sull'allo della Vergine: Se ti fidi di me, Siena, sarai pieno di favore. L'immagine della pala d'altare è stata elaborata per onorare due dei titoli della Vergine - 'Queen of Heaven' e 'Our Lady of the Snows'. Due angeli dietro il trono tengono una corona sulla testa della Vergine. L'angelo sulla sinistra del trono, nel frattempo, porta un piatto pieno di neve e l'angelo sulla destra fa una palla di neve. Le sette scene narrative della predella descrivono in dettaglio la leggenda della Madonna delle Nevi. Essi mostrano come, nel regno di Papa Liberio (352-66), la Vergine causò la neve per cadere miracolosamente nel caldo di agosto sul colle Esquilino a Roma. Inoltre, la neve cadde proprio nel modello del piano terra di una chiesa. La Vergine poi istruì un ricco laico e sua moglie, e Papa Liberio, per costruire una chiesa in suo onore su questo sito - una chiesa che divenne Santa Maria Maggiore, una delle principali basiliche di Roma.

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