Per cento anni [io sono stato] una persona senza attaccamenti – (Jiun Sonja) ◄ Precedente Successivo ►

Artista: Jiun Sonja

Data: 701

Formato: 118.1cm x 27.6cm

Temi: Carta

Questa singola colonna di calligrafia bruscamente inscritta — lettura “Per un centinaio di anni [io sono stato] una persona senza attaccamenti” (ospite Hy人 Hyakunen buji bito)—implica che l’artista stesso o il destinatario è una persona spensierata e riflette le priorità di un monaco che si è formato nell’ambiente spartano di un monastero Zen. Le calligrafie di Jiun Sonja, che di solito citano i detti buddisti, sono celebrate per la loro proiezione di energia, spontaneità e forza. Seguendo la tradizione della calligrafia zen medievale, la scrittura di questo monaco Edo si manifesta “spingendo il bianco” nelle pennellate. Invece di reinking il suo pennello quando correva asciutto, Jiun ha lasciato intenzionalmente aree non inchiodate all'interno di colpi per suggerire un senso di spazzola intensa e rapida. Jiun Sonja era originariamente un monaco della setta Shingon del Buddhismo, ma era eclettico nella sua formazione religiosa. Studiò insegnamenti buddisti di varie sette, ma si applicò anche allo studio dei classici cinesi e del confucianesimo. Si immerse nei testi sanscriti e fu conosciuto come uno dei più grandi studiosi sanscriti del suo tempo. Infatti, ha creato calligrafia sanscrita in stile "Zen" e anche piÃ1 tardi nella sua vita. Frustrato dal suo studio sui commenti buddhisti tradizionali, Jiun si rivolse alla meditazione e divenne un praticante a tempo pieno del Buddhismo Sōtō Zen. Uno studioso e prolifico scrittore, da circa 70 anni, Jiun si dedicò allo studio di Shinto, e scrisse libri sull'argomento.