Artista: Leonardo Da Vinci
Data: 1510
Formato: 26 x 18 cm
Museo: Royal Collection (London, United Kingdom)
Temi: Disegno
Vari disegni e note sull'azione dell'acqua che scaturisce da sluice in una diga, con grande forza, formando anelli e spirali nell'aria e nell'acqua in cui sgorga; ulteriori schizzi di caduta dell'acqua (in alto verso il basso). RCIN 912660 è la più magistrale dei disegni di Leonardo del movimento dell’acqua. Lo studio principale mostra i corpi e le bolle derivanti dall'acqua che cade da una sluice in una piscina; lo stesso argomento è studiato su RCIN 912661 e 912662 (gli studi superiori invertiti), con ogni disegno che registra un modello diverso. Esse esemplificano l’inconsapevole capacità di Leonardo di fissare un’impressione momentanea nella sua mente e catturarla su carta con assoluta convinzione, come se la scena in continua evoluzione fosse stata congelata davanti a lui. Il movimento dell’acqua induce il lavoro di Leonardo in molti campi. Nei suoi paesaggi è un simbolo di processi naturali su tempi inconsci (ad esempio RCIN 912395, 912387); nei suoi progetti di ingegneria civile è un avversario potente ma trattabile (RCIN 912278, 912279); e nei suoi studi scientifici è un elemento puro, rispondendo perfettamente alle forze esterne in modo da poter essere osservato e analizzato. Il lavoro di Leonardo sull’acqua raggiunse un picco durante i suoi anni a Milano tra il 1506 e il 1513, e diversi quaderni di quel tempo, in particolare il Codex Leicester, sono ricchi di osservazioni sul movimento dell’acqua. Testo adattato da Leonardo da Vinci: Una vita nel disegno, Londra, 2018
Artista |
|
---|---|
Download |
|
Permessi |
Gratuito per uso non commerciale. Vedi sotto. |
![]() |
This image (or other media file) is in the public domain because its copyright has expired. However - you may not use this image for commercial purposes and you may not alter the image or remove the watermark. This applies to the United States, Canada, the European Union and those countries with a copyright term of life of the author plus 70 years.
|