Artista: Luca Giordano
Formato: 327 x 245 cm
Museo: Fondazione Cariplo (Milan, Italy)
Temi: Olio Su Tela
Quando The Sleep of Bacchus fu acquistato da Cariplo nel 1982, Carlo Bertelli, poi Soprintendente ai Beni Artistici e Storici a Milano, scrisse una lettera in cui autenticò l'attribuzione a Giordano, indicando le somiglianze con l'opera nell'Hermitage Nel 1995 Marina Mojana ha riconosciuto i legami con i Bacchus e Ariadne nel Chrysler Museum di Norfolk, Virginia 16, suggerendo una data intorno a 80. Deve, tuttavia, essere stato dipinto dopo il 1679, dal momento che era in quell'anno che il Barberini Faun è stato restaurato, che è ora nel Glyptothek di Monaco , e come nota Oreste Ferrari nella monografia sull'artista (prima pubblicata nel 1966) questo era il modello per la figura di Bacco. La composizione è interessante dal momento che l'artista ha organizzato pastori e satiri, cupidi e ninfe intorno al dio che è sdraiato addormentato, avendo abbassato troppo vino, mentre tutti i tipi di animali tra cui una tigre su un guinzaglio guardano. Questa apparente confusione è resa armoniosa dal paesaggio raffigurato al tramonto, la cui qualità tonale ricorda la pittura veneziana. Il gusto per la descrizione naturalistica rende questo lavoro che ricorda i temi tanto cari al Grechetto. Sembra infatti probabile che Luca Giordano, quasi mezzo secolo più tardi, reprised motivi presi in prestito da questo artista genovese, che visse a Napoli dal 1635 al 1639.
Artista |
|
---|---|
Download |
|
Permessi |
Gratuito per uso non commerciale. Vedi sotto. |
![]() |
This image (or other media file) is in the public domain because its copyright has expired. However - you may not use this image for commercial purposes and you may not alter the image or remove the watermark. This applies to the United States, Canada, the European Union and those countries with a copyright term of life of the author plus 70 years.
|