Da Pier Francesco Mola

Luogo di nascita: Ticino

Anno di nascita: 1612

Anno di morte: 1666

Biografia:

Il pittore Da Pier Francesco Mola, noto anche come Il Ticinese, è stato un artista del Barocco attivo principalmente a Roma. Nato a Coldrerio (oggi in Svizzera) nel 1612, all'età di quattro anni si trasferì a Roma con suo padre Giovanni Battista, anch'egli pittore.

La formazione e la carriera

La formazione artistica di Da Pier Francesco Mola iniziò con il pittore tardoclassicista Cavalier d'Arpino, e successivamente lavorò con il classicista Francesco Albani. La sua carriera come pittore di piccole opere, specialmente paesaggi, è considerata una delle migliori. Tra le sue opere più famose ci sono sei versioni de The Flight into Egypt, con la prima e migliore versione intitolata The Rest on the Flight into Egypt.

Opere e stile

Le opere di Da Pier Francesco Mola sono caratterizzate da un tratto più libero e una palette più naturale, con un interesse per esplorare elementi paesaggistici. Il suo stile differisce dal classicismo teorico di pittori come Andrea Sacchi. Tra le sue opere più importanti ci sono il Joseph making himself known to his Brethren, realizzato nel 1657 per la galleria del Palazzo Quirinale.

Musei e collezioni

Le opere di Da Pier Francesco Mola sono conservate in vari musei, tra cui il National Museum of Fine Arts di La Valletta (Malta) e la Collezione Bonello. Il Museum Rijksdienst Beeldende Kunst di L'Aia (Paesi Bassi) ospita anch'esso opere d'arte di vari periodi e stili.

• La Collezione Bonello è una collezione d'arte situata a Malta, che ospita opere di artisti famosi come Caravaggio, Alberto Morrocco e David Alison.
• Da Pier Francesco Mola è un pittore italiano del Barocco, principalmente attivo a Roma.
• Francesco Saverio Netti è un pittore italiano che ha realizzato opere come Gladiators at the Triclinium.

Conclusione

è stato un artista importante del Barocco, noto per le sue opere di piccole dimensioni e per il suo stile unico. Le sue opere sono conservate in vari musei, tra cui il National Museum of Fine Arts di La Valletta (Malta) e la Collezione Bonello. Il suo contributo all'arte del Barocco è stato significativo, e le sue opere continuano ad essere ammirate oggi.