Luogo di nascita: Avaré
Anno di nascita: 1914
Anno di morte: 1979
Biografia:
Djanira da Motta e Silva, conosciuta come Djanira, è stata una pittrice, illustratrice e incisore brasiliana. Nata ad Avaré nel 1914 e morta a Rio de Janeiro nel 1979, Djanira è stata conosciuta per le sue pitture naïve che raffiguravano la gente comune brasiliana, temi religiosi e paesaggi.
Djanira nacque ad Avaré, figlia di un padre di discendenza guaranì e una madre austriaca. Fu registrata alla nascita con il nome Pia Job Paiva. All'età di 23 anni, fu ricoverata in ospedale per tubercolosi a São José dos Campos, dove realizzò il suo primo disegno: Christ on Golgotha. Quando la sua salute migliorò, continuò la cura a Rio de Janeiro, risiedendo nel quartiere di Santa Teresa. Nel 1930, affittò una piccola casa nel quartiere e installò una pensione per la famiglia. Uno dei suoi ospiti, il pittore Emeric Mercier, la incoraggiò e le diede lezioni di pittura.
Djanira frequentò un corso serale di disegno alla Scuola di Arti e Mestieri. In questo periodo, entrò in contatto con gli artisti Carlos Scliar, Milton Dacosta, Árpád Szenes e Maria Helena Vieira da Silva. La sua prima esposizione fu al 48° Salone Nazionale delle Belle Arti nel 1942. L'anno successivo, tenne la sua prima mostra personale all'Associazione della Stampa Brasiliana (ABI). Nel 1945, viaggiò a New York dove vide l'opera di Pieter Bruegel e incontrò Fernand Léger, Joan Miró e Marc Chagall. Le sue opere sono caratterizzate da una forma geometrica e da disciplina cromatica. I suoi dipinti degli anni '40 sono spesso scuri, con toni sobri come grigio, marrone e nero. Negli anni successivi, la sua palette si diversificò con colori vivaci.
Le sue opere possono essere viste in diversi musei, tra cui il Museu Nacional de Belas Artes e il MASP. Djanira da Motta e Silva è considerata una delle più importanti artiste brasiliane del XX secolo. Il suo stile unico e la sua passione per l'arte hanno reso le sue opere uniche e preziose.