Luogo di nascita: Fontanellato
Anno di nascita: 1894
Anno di morte: 1946
Biografia:
Donnino Pozzi (1894-1946) è stato un pittore italiano, noto per le sue opere di still-life, ma anche per i suoi soggetti sacri, affreschi e ritratti.
Donnino Pozzi si trasferì a Parma con sua madre da bambino. Nel 1917, si iscrisse all'Accademia di Belle Arti di Parma come allievo di Daniele de Strobel. Tuttavia, interruppe presto gli studi. Collaborò poi con Carlo Casanova per la realizzazione di affreschi per la Basilica di Sant'Antonio a Padova. Nel 1928, viaggiò a Milano e si trasferì a Milano, dove visse fino al 1940, quando tornò a Parma. Dipinse tele per la chiesa di San Vitale e Santa Cristina a Parma.
Le opere di Donnino Pozzi sono caratterizzate da un realismo e un attenzione ai dettagli. I suoi soggetti sacri e affreschi mostrano una grande maestria nella rappresentazione della luce e della forma. Tra le sue opere più note ci sono i ritratti e le nature morte, che dimostrano la sua abilità nel catturare la essenza dei suoi soggetti.
Donnino Pozzi è stato influenzato da artisti come Daniele Da Volterra e Giovanni Battista Tiepolo, che hanno lasciato un'impronta duratura sulla sua arte. La sua opera è stata riconosciuta e apprezzata da critici e collezionisti, come si può vedere sul sito di Wikioo.org.
Per ulteriori informazioni su Donnino Pozzi, si può consultare la pagina Wikipedia dedicata all'artista. Inoltre, il sito di Wikioo.org offre una vasta collezione di opere dell'artista e informazioni sulla sua vita e carriera.
In conclusione, Donnino Pozzi è stato un artista italiano di grande talento, che ha lasciato un'impronta duratura nella storia dell'arte. Le sue opere, caratterizzate da un realismo e un attenzione ai dettagli, sono un esempio della sua maestria artistica. La sua vita e carriera possono essere ulteriormente approfondite sul sito di Wikioo.org.