Francisco Pedro Do Amaral

Luogo di nascita: Rio De Janeiro

Anno di morte: 1831

Biografia:

Francisco Pedro do Amaral, artista brasiliano, è stato un pittore, designer, scenografo e doratore. Nato intorno al 1790 a Rio de Janeiro, ha iniziato i suoi studi con José Leandro de Carvalho (1770-1834), poi nel 1807 si è iscritto all'Aula Régia de Desenho e Figura, sotto la direzione di Manuel Dias de Oliveira.

La carriera artistica

Dopo la laurea, ha lavorato come assistente capo per un designer di scena, Manoel da Costa, al Real Teatro de São João, ma ha lasciato il lavoro a causa di una grave lite. Successivamente, ha lavorato per un architetto fino a quando il suo ex insegnante Carvalho lo ha invitato a lavorare al Paco Imperial, iniziando così la sua carriera come decoratore.

Il periodo con la Missione Artistica Francese

Quando Jean-Baptiste Debret è arrivato con la Missione Artistica Francese, Amaral e un altro pittore di origine portoghese, Simplício de Sá, sono diventati due dei suoi primi allievi. Dopo l'istituzione dell'Accademia Imperiale delle Belle Arti, Amaral è stato incaricato di fornire decorazioni per la Biblioteca Nazionale e il Paco de São Cristóvão, dove ha lavorato fino al 1829.

Le opere e le tecniche

Ha anche progettato decorazioni per festival e sperimentato nuovi processi per la litografia. Nel 1827, ha fondato la Sociedade de São Lucas, un'associazione di pittori modellata sull'Accadémie de Saint-Luc francese.

• Opere: allegoriche raffiguranti i quattro continenti, nel Museu do Primeiro Reinado;
• Stile: unico e innovativo;
• Tecniche: sperimentali e innovative.

La morte e l'eredità

Dopo aver completato il lavoro, è stato colpito da una malattia, probabilmente la tubercolosi, e morì il mese successivo. Non si è sposato, ma potrebbe avere avuto figli e sembra essere stato molto ricco. Purtroppo, poche delle sue opere sono sopravvissute. Per ulteriori informazioni su Francisco Pedro Do Amaral, visitare https://Wikioo.org/@/Francisco-Pedro-Do-Amaral e per approfondire la storia dell'arte brasiliana, https://Wikioo.org/Art.nsf/O/A@D3BEYZ.