Ilmari Aalto
Ilmari Aalto
Luogo di nascita: Kuopio
Anno di nascita: 1891
Anno di morte: 1934
Biografia:
Ilmari Aalto, pittore finlandese nato a Kuopio nel 1891, è stato un artista importante del movimento espressionista. Era membro del gruppo November, guidato dall'artista Tyko Sallinen. Aalto ha dipinto ancora vita, paesaggi e ritratti.
La sua formazione
Aalto ha studiato alla Scuola centrale di arti e mestieri dal 1907 al 1908 e alla scuola di disegno della Società finlandese d'arte dal 1908 al 1910. Ha iniziato la sua carriera artistica con l'espressionismo, ma si è anche familiarizzato con il cubismo nel 1914.
Carriera e stile
La maggior parte delle opere di Aalto sono paesaggi di Töölö e Suursaari. Ha lavorato insieme ad Alfred William Finch e Eero Järnefelt per dipingere il grande paesaggio Koli alla stazione centrale di Helsinki nel 1911. Dopo un viaggio a Parigi nel 1920, Aalto ha iniziato a utilizzare colori più vivaci e pennellate forti invece della sua precedente palette grigia. Nel 1928, durante un altro viaggio a Parigi, ha adottato uno stile più realistico, con contorni chiari e colori non misti. Opere importanti Tra le sue opere importanti si possono citare:
- Paesaggi di Töölö, dipinti con una pennellata forte e colori vivaci.
- Ritratti, che mostrano la sua abilità nel catturare l'essenza dei suoi soggetti.
- Still life, che dimostrano la sua capacità di comporre nature morte con oggetti comuni.
Musei e collezioni
Le opere di Aalto sono conservate in vari musei e collezioni, tra cui il Museo nazionale di Finlandia e la Galleria d'arte di Helsinki. Per maggiori informazioni sulle opere di Aalto si possono consultare le seguenti fonti:
Conclusione
In conclusione, Ilmari Aalto è stato un artista finlandese importante del movimento espressionista, noto per le sue opere che mostrano una grande abilità nel catturare l'essenza dei suoi soggetti. Le sue opere sono conservate in vari musei e collezioni e possono essere ammirate su Wikioo.org. Per approfondire la sua biografia e le sue opere si consiglia di consultare le fonti citate.
