Luogo di nascita: Alkmaar
Anno di nascita: 1975
Biografia:
Iwan Baan è un fotografo olandese nato nel 1975 ad Alkmaar, Paesi Bassi. È conosciuto principalmente per le immagini che narrano la vita e le interazioni che si verificano all'interno dell'architettura. Baan è cresciuto fuori Amsterdam, ha studiato alla Royal Academy of Art in The Hague e ha lavorato nella pubblicazione e nella fotografia documentaria a New York e in Europa. Il suo amore per la fotografia torna al suo dodicesimo compleanno, quando la sua nonna gli ha dato la sua prima fotocamera. Le fotografie di Baan rivelano la nostra innata capacità di riappropriare i nostri oggetti e materiali disponibili, al fine di trovare un posto che possiamo chiamare il nostro. Esempi di questo possono essere visti nel suo lavoro su comunità informali dove l'architettura vernacolare e il placemaking servono come esempi di ingegnosità umana. L'approccio artistico di Baan ha dato a questioni di architettura una voce accessibile e accessibile. Ha sfidato una lunga tradizione di raffigurare edifici isolati e statici rappresentando persone in architettura e mostrando l'ambiente dell'edificio, cercando di 'produrre più di una storia o un'atmosfera per un progetto' e 'per comunicare come le persone usano lo spazio'. Ha fotografato edifici di molti degli architetti più importanti del mondo, tra cui Rem Koolhaas e Toyo Ito. È uno dei fotografi più diffusi al mondo. Nel 2010 ha vinto il primo Julius Shulman Photography Award, intitolato al più famoso fotografo architettonico del XX secolo. Nel 2012, ha preso l'immagine di Manhattan dopo l'uragano Sandy che ha fatto la copertina della rivista New York City. Nell'aprile del 2016, Baan ha ricevuto il premio Stephen A. Kliment Oculus di AIA New York.