Mario Alberto Agatiello

Luogo di nascita: Buenos Aires

Anno di nascita: 1943

Biografia:

Mario Alberto Agatiello è un pittore e artista grafico argentino nato a Buenos Aires nel 1943. È noto per il suo stile geometrico, che ridefinisce il minimalismo e crea un regno unico dell'arte. Le opere di Agatiello sono state offerte all'asta multiple volte e sono state esposte in varie mostre personali e collettive.

La sua carriera artistica

Agatiello ha iniziato la sua carriera artistica negli anni '60, un periodo di grande fermento culturale e artistico in Argentina. Il suo stile geometrico si è sviluppato come una risposta al minimalismo, che era allora un movimento dominante nell'arte. Le opere di Agatiello sono caratterizzate da forme geometriche precise e colori vivaci, che creano un senso di armonia e equilibrio. Il suo stile è stato influenzato dal movimento Light and Space, che si concentra sulla percezione del pubblico e sull'uso della luce e dello spazio per creare opere d'arte. Agatiello ha anche esplorato il tema della Maximalism Art Movement, che enfatizza l'eccesso e la complessità.

Le sue opere

Le opere di Agatiello sono state esposte in varie mostre, tra cui:

• Museo de Arte del Condado de Los Ángeles: una mostra che ha presentato le opere di Agatiello insieme a quelle di altri artisti argentini.
• Wikioo.org: una piattaforma online che offre le opere di Agatiello e di altri artisti argentini.

Tra le sue opere più note ci sono: Monochrome Tending to Infinite di Horacio Zabala, un'opera che esplora il tema del minimalismo e della percezione del pubblico. The Ranch di Prilidiano Pueyrredón, un'opera che rappresenta la natura argentina.

Conclusione

Mario Alberto Agatiello è un artista argentino di talento, che ha sviluppato un stile geometrico unico e ha esplorato i temi del minimalismo e della Maximalism Art Movement. Le sue opere sono state esposte in varie mostre e sono disponibili su piattaforme online come Wikioo.org. Per maggiori informazioni sul suo lavoro, si può visitare il sito ufficiale di Mario Alberto Agatiello su Wikioo.org.