Stile: Espressione;
Luogo di nascita: Quimper
Anno di nascita: 1876
Anno di morte: 1944
Biografia:
Max Jacob (in francese: [maks Мakəb]; 12 luglio 1876 – 5 marzo 1944) è stato un poeta, pittore, scrittore e critico francese. È nato a Quimper, in Bretagna, in Francia, e ha trascorso la sua infanzia lì. Nel 1897 lasciò la Paris Colonial School per perseguire una carriera come artista. Jacob è stato uno dei primi amici Pablo Picasso fatto a Parigi, e hanno condiviso una stanza sul Boulevard Voltaire. Giacobbe introdusse Picasso a Guillaume Apollinaire, che a sua volta introdusse Picasso a Georges Braque. Jacob era anche amico intimo di Jean Cocteau, Jean Hugo, Christopher Wood e Amedeo Modigliani, che dipinse il suo ritratto nel 1916. Ha fatto amicizia e incoraggiato l'artista Romanin, altrimenti noto come politico francese e futuro leader della Resistenza Jean Moulin. Il famoso nom de guerre Max di Moulin si presume sia selezionato in onore di Jacob. Giacobbe, che era ebreo, pretendeva di avere avuto una visione di Cristo nel 1909 e si convertì al cattolicesimo. Egli sperava che questa conversione alleviasse le sue tendenze omosessuali. Jacob è considerato un importante legame tra i simbolisti e i surrealisti, come si può vedere nelle sue poesie prose Le cornet à dés (The Dice Box, 1917) e nei suoi dipinti, mostre di cui si sono svolte a New York City nel 1930 e 1938. I suoi scritti includono il romanzo Saint Matorel (1911), i versi liberi Le laboratoire centrale (1921), e La défense de Tartuffe (1919), che espone i suoi atteggiamenti filosofici e religiosi. Il famoso psicoanalista Jacques Lacan ha attribuito la citazione 'La verità è sempre nuova' a Jacob.