Nicholas Hilliard

Nicholas Hilliard

Stile: Rinascita Settentrionale;

Luogo di nascita: Exeter

Anno di nascita: 1577

Anno di morte: 1619

Biografia:

Nicholas Hilliard è stato un pittore e orafo inglese, celebre per i suoi ritratti miniati dei membri della corte di Elisabetta I d'Inghilterra e di Giacomo I d'Inghilterra. Per la maggior parte delle sue opere si servì di piccoli ritratti ovali, ma sono soprattutto celebri due sue pitture su tavola con il ritratto di Elisabetta..
Nonostante fosse molto celebrato come artista e potesse usufruire di enormi guadagni, visse in perenne stato di indebitamento e dissesto economico a causa della sua passione per il gioco d'azzardo e le scommesse. Tecnicamente seguì la tradizione ritrattistica europea, ma i suoi ritratti mostrano una vividezza e un fascino che lo fanno ancora indicare come "la figura artistica centrale del periodo elisabettiano, l'unico artista dell'epoca nei cui lavori vive e si riflette il microcosmo delle prime opere di Shakespeare".
Hilliard nacque a Exeter; suo padre, Richard Hilliard (1519-1574), era un orefice di fervente credo protestante e ricoprì la carica di sceriffo della contea nel 1560, mentre sua madre, Laurence Wall, era figlia di John Wall, un celebre orefice di Londra . Hilliard era, molto probabilmente, strettamente imparentato con Grace Hiller, prima moglie di Theophilus Eaton, uno dei fondatori della colonia americana di New Haven, nel Nuovo Mondo.
Il giovane Hilliard crebbe a stretto contatto con la più importante famiglia protestante di Exeter, quella di John Bodley, padre di Thomas Bodley, fondatore della Biblioteca Bodleiana. Con la salita al trono d'Inghilterra della cattolica Maria I d'Inghilterra, Bodley fu costretto a lasciare la madrepatria, e Hilliard seguì la famiglia. È così che in un documento dell'8 maggio 1557 si parla del giovane Hilliard come parte della forte famiglia Bodley che partecipa ad una celebrazione calvinista tenuta da John Knox. Anche se il Calvinismo non sembra aver influenzato la visione del mondo di Hilliard, tuttavia acquisì un fluente francese che gli sarebbe in seguito stato molto utile . Mentre Thomas Bodley ebbe certamente una rigida educazione classica nelle scuole più importanti di Ginevra, nulla sappiamo di certo sull'educazione del suo amico Nicholas. Esiste un ritratto dello stesso Hilliard del 1560, quando il giovane era appena tredicenne, e un ritratto della regina Maria Stuarda venne dipinto da un Hilliard appena diciottenne . Presto il giovane Hilliard divenne allievo del gioielliere della regina Robert Brandon, ciambellano della città di Londra, e lo storico dell'arte Sir Roy Strong ipotizza che Hilliard abbia appreso l'arte della miniatura da Levina Teerlinc, una celebre miniaturista fiamminga molto attiva alla corte di Elisabetta . La Teerlinc era a sua volta figlia e allieva del grande Simon Bening, l'ultimo grande maestro della scuola miniaturista fiamminga, divenuto pittore di corte sotto il regno di Enrico VIII dopo la morte di Hans Holbein il Giovane. Dopo sette anni di apprendistato Hilliard divenne ufficialmente un orafo dietro l'egida della gilda della Worshipful Company of Goldsmiths, nel 1569 , subito dopo aprì una bottega d'orefice con il suo fratello più giovane, John, e sposò la figlia di Brandon, Alice, nel 1576 , dalla quale ebbe sette figli.
Hilliard terminò il suo apprendistato durato sette anni proprio nel momento in cui a corte c'era un disperato bisogno di un nuovo ritrattista. Risalirebbero a quest'epoca i due ritratti su tavola noti con il nome di Ritratto col pellicano e Ritratto con la fenice, databili tra il 1572 ed il 1576.
Hilliard venne nominato miniaturista di corte in una data imprecisata ma il primo suo ritratto ufficiale è databile al 1572 e del 1573 è un documento nel quale la regina Elisabetta elogia il pittore per i servigi e la lealtà prestati. Nel 1571 Hilliard realizzò un libro di ritratti per il conte di Leicester Robert Dudley, il favorito della regina Elisabetta, che gli permise di diventare un noto ritrattista non solo tra tutti i membri della corte elisabettiana ma anche nel circolo del Conte di Leicester.
A dispetto della notorietà ormai raggiunta e del favore della corona inglese, Hilliard, da poco sposato, decise di lasciare l'Inghilterra per raggiungere la Francia, unicamente per attingere nuove conoscenze da questo viaggio e per guadagnare maggior fortuna dai nobili di questa terra con il quale vivere agiatamente di ritorno in patria[ ], come scrisse diligentemente l'ambasciatore inglese in terra francese, Amyas Paulet, del quale Hilliard fu per diverso tempo ospite. Risale a questo stesso periodo la miniatura di Francesco Bacone, anch'egli spesso ospite dell'ambasciatore inglese a Parigi. Hilliard rimase in Francia inserendosi all'interno della corte francese, tra il 1578 ed il 1579, dove conobbe lo scultore di corte Germain Pilon e il pittore di corte Giorgio di Ghent, e dove frequentò il poeta Pierre de Ronsard, dal quale ricevette, secondo le memorie dello stesso Hilliard, il seguente complimento :
«Raramente dall'isola d'Inghilterra ci hanno fatto dono di un uomo di tale intelligenza, ma quando lo fanno ci donano la massima perfezione.»

Più...

Wikipedia link: Click Here

Nicholas Hilliard – Opere d'arte più viste