Luogo di nascita: Valyava
Anno di nascita: 1896
Anno di morte: 1991
Biografia:
Oksana Trofimovna Pavlenko è stata un'artista ucraina nata a Valyava, in Ucraina, nel 1896. Ha studiato alla Scuola d'arte di Kiev tra il 1914 e il 1917 sotto la direzione di Fotij Krassytskyi. È stata parte del movimento avanguardista ucraino e ha lavorato come pittrice, muralista e ceramista. È stata allieva di Mykhailo Boychuk e ha fatto parte del gruppo di artisti che hanno lavorato nel laboratorio di arte monumentale di Boichuk.
Oksana Pavlenko è stata una figura importante nel movimento avanguardista ucraino, lavorando a fianco di altri artisti come Kazimir Malevich e Vladimir Tatlin. Il suo stile è caratterizzato dall'uso di forme geometriche e colori limitati, come si può vedere nella sua opera Long Live 8th of March!, esposta al National Art Museum of Ukraine. Questa opera, realizzata con la tecnica della tempera, è uno degli esempi più famosi del suo lavoro e racconta gli eventi rivoluzionari all'inizio del XX secolo e la lotta delle donne per i loro diritti. Neo Suprematism, un movimento artistico contemporaneo che si ispira al suprematismo russo, ha influenzato il lavoro di Oksana Pavlenko. Il Neo Suprematism Art Movement è un esempio di come l'arte possa essere ridotta alla sua forma più semplice e pura, come si può vedere nelle opere di Kazimir Malevich, come Head of Peasant e Boy, esposte su Wikioo.org.
Le opere di Oksana Pavlenko sono state esposte in diverse gallerie e musei, come il Chernihiv Regional Art Museum e il National Art Museum of Ukraine. La sua arte è stata influenzata da diversi stili e movimenti, tra cui il suprematismo e il costruttivismo. Alcune delle sue opere più famose includono:
Oksana Pavlenko è morta a Mosca nel 1991, ma il suo lavoro continua ad essere apprezzato e studiatto da artisti e critici d'arte di tutto il mondo. La sua arte innovativa e la sua influenza sul movimento avanguardista ucraino la rendono una figura importante nella storia dell'arte del XX secolo. Per maggiori informazioni su Oksana Pavlenko e le sue opere, si può visitare Wikioo.org.