Biografia:
Il Pittore Penthesilea era un pittore greco vaso dello stile attico rosso-figure, attivo tra il 470 e il 450 a.C. ad Atene. Il suo vero nome è sconosciuto, e il suo nome convenzionale deriva dal suo nome vaso, 'bowl 2688' a Monaco di Baviera, l'interno del quale raffigura lo spargimento di Penthesilea di Achille. John Beazley attribuisce 177 vasi noti al pittore, circa 100 dei quali sopravvivono solo frammentatamente. Le sue opere sono caratterizzate da grandi figure spazio-riempimento, spesso con posture piegate per adattarsi a una nave. Ha usato una varietà di colori, tra cui rosso corallo scuro, rosso chiaro, marrone, giallo, giallo-bianco, e oro. Le sue figure sono dipinte meticolosamente in ogni dettaglio, e sembra aver dipinto le immagini sussidiarie o esterne sui suoi vasi stesso. Il suo lavoro è dominato da raffigurazioni di ragazzi e giovani impegnati in attività atletica, scene di insegnamento, armi e armatura, così come scene di persone che parlano con i cavalli. Mentre dipinse il motivo mitologico occasionale, sono così rari che dovrebbero essere considerati un'eccezione tra il suo lavoro. Durante tutta la sua carriera, le scene della vita quotidiana acquisiscono una parte sempre più dominante dei suoi dipinti. Nelle sue opere successive, il suo amore per i dettagli viene perso e sostituito con motivi stencil-like, ma le sue linee rimangono certe, conservando un fascino distintivo. La sua vera padronanza si trova nelle immagini sussidiarie dei ragazzi, su cui sembra essersi concentrato sempre di più. La sua importante importanza per la pittura di vaso classico sta nel fatto che si è allontanato dai soliti motivi e li ha sostituiti con motivi tipici della vita quotidiana, sottolineando aspetti umani e rappresentando una nuova partenza nello sviluppo della pittura di vaso.