Zhang Shuqi
Zhang Shuqi
Luogo di nascita: Zhejiang
Anno di nascita: 1901
Anno di morte: 1957
Biografia:
(cinese: 张书旗; 1901 — 1957) era un pittore cinese della provincia di Zhejiang, noto per le sue opere che rappresentano fiori e uccelli.
Biografia
Studiò a Shanghai sotto la guida di Liu Haisu. Per un periodo insegnò all'Università Nazionale Centrale. Dal 1942 al 1946, visse negli Stati Uniti. Dopo di che, tornò in Cina per un periodo, ma alla fine si stabilì negli Stati Uniti. Le sue opere sono conservate nella Art Gallery of Greater Victoria, nel Ashmolean Museum e all'Stanford University. È il padre di Gordon H. Chang, professore di storia alla Stanford University.
Opere e stile
Le opere di Zhang Shuqi sono caratterizzate da una grande attenzione ai dettagli e a una rappresentazione realistica dei fiori e degli uccelli. Il suo stile è influenzato dalla pittura tradizionale cinese, ma anche dalle tecniche di pittura occidentale. Le sue opere sono state esposte in varie mostre e gallerie d'arte, tra cui la Wikioo.org, che offre una vasta collezione di opere d'arte cinese, comprese quelle di Zhang Shuqi.
- Zhang Shuqi: pittore cinese di fiori e uccelli.
- Pretty as a hand-painted picture: una collezione di opere d'arte che possono essere acquistate e stampate su tela.
- Photo to Painting: un servizio che consente di creare opere d'arte personalizzate a partire da fotografie.
Le opere di Zhang Shuqi sono un esempio di come l'arte cinese possa essere apprezzata e ammirata in tutto il mondo. La sua storia e le sue opere possono essere trovate su Wikioo.org, una piattaforma che offre una vasta collezione di opere d'arte cinese e informazioni sulla storia dell'arte cinese. Conclusione Zhang Shuqi è stato un artista importante nella storia della pittura cinese, noto per le sue opere che rappresentano fiori e uccelli. Le sue opere sono conservate in varie gallerie d'arte e possono essere ammirate su Wikioo.org. La sua storia e le sue opere sono un esempio di come l'arte cinese possa essere apprezzata e ammirata in tutto il mondo.
