Olive Edith Cotton

Olive Edith Cotton;Olive Cotton

Luogo di nascita: Hornsby

Anno di nascita: 1911

Anno di morte: 2003

Biografia:

Olive Edith Cotton, nata l'11 luglio 1911 e morta il 27 settembre 2003, è stata una pioniera della fotografia modernista australiana degli anni '30 e '40. La sua carriera è stata segnata da una profonda passione per la fotografia, che ha iniziato a sviluppare già all'età di undici anni, quando ricevette in regalo una Kodak Box Brownie.

La carriera

Cotton si unì allo studio fotografico di Max Dupain nel 1934, dove realizzò alcune delle sue opere più famose, come Teacup Ballet, realizzata intorno al 1935. La sua fotografia è caratterizzata da una grande sensibilità e una profonda comprensione della luce e dell'ombra. Nel corso degli anni '30, Cotton e Dupain lavorarono insieme per creare alcune delle più belle immagini dell'epoca. La retrospettiva del 1985 è stata un punto di svolta nella carriera di Cotton, che ha visto la sua opera essere esposta in una mostra itinerante. Questo evento ha segnato l'inizio della sua consacrazione come fotografa di fama nazionale. Nel 1995, è stato pubblicato un libro sulla sua vita e opere, edito dalla National Library of Australia.

Opere e stile

Le opere di Cotton sono caratterizzate da una grande varietà di soggetti e stili. Tra le sue opere più famose si possono citare Max after surfing, realizzata nel 1939, e The photographer, che ritrae l'artista stessa. La sua fotografia è stata influenzata dalle correnti artistiche del suo tempo, come il modernismo e la nuova oggettività.

Conclusione

Olive Edith Cotton è stata una fotografa pioniera e innovativa, che ha lasciato un'impronta duratura nella storia della fotografia australiana. La sua opera continua ad essere ammirata e studiate da fotografi e appassionati di tutto il mondo. Su Wikioo.org è possibile trovare alcune delle sue opere più famose, come Max after surfing e The photographer. La sua biografia e le sue opere possono essere trovate anche su Wikipedia.

Olive Edith Cotton – Opere d'arte più viste