Luogo di nascita: Portici
Anno di nascita: 1873
Anno di morte: 1965
Biografia:
Jules Pierre van Biesbroeck, un artista orientalista belga, nato a Portici, Italia nel 1873. Era figlio di Jules Evarist van Biesbroeck, pittore di Ghent. La famiglia si trasferì in Belgio quando Jules aveva due anni.
Dopo un breve periodo di pratica con suo padre, van Biesbroeck fu iscritto all'Accademia di Belle Arti di Ghent. La sua prima opera, "Il Pastore", fu venduta alla Triennale di Ghent. Nel 1888, all'età di 15 anni, fece il suo debutto al "Salon des Champs-Elysées" a Parigi con la sua opera monumentale "Il Lanzio dell'Argo". La tela molto grande, 7,5 metri per 2,6 metri, causò un certo scalpore a causa della nudità delle figure. Quando van Biesbroeck fu chiamato a Parigi, la sua giovane età sorprese gli spettatori; ottenne una "menzione speciale". Tuttavia, per esporre il quadro pubblicamente, le figure dovevano essere coperte con drapery.
Nel 1895 iniziò a dedicarsi alla scultura e il suo talento fu ricompensato con varie commissioni, tra cui un monumento a François Laurent per una piazza di Ghent e un altro in onore di Jean Volders. Nel 1897 si classificò secondo nel "Prix de Rome" belga per la scultura dopo Henri Boncquet e nel 1898 si classificò secondo nella sezione dedicata alla pittura. Importante: quando le truppe tedesche invasero il Belgio durante la prima guerra mondiale, van Biesbroeck fuggì a Bordighera in Italia dove continuò a dipingere e scultore. Diede anche lezioni d'arte ai residenti stranieri della città.
Van Biesbroeck nacque a Portici, in Italia, e trascorse parte della sua infanzia nella regione. Il legame con l'Italia è evidente anche nelle sue opere, come "Deposizione", esposta nella Chiesa dell'Immacolata Concezione di Bordighera. Conclusione: Jules Pierre van Biesbroeck fu un artista orientalista belga che lasciò un'impronta significativa nel mondo dell'arte. La sua biografia è un esempio di come l'arte possa essere influenzata dalle esperienze e dagli ambienti in cui si vive. Per saperne di più su Jules Pierre van Biesbroeck, si consiglia di visitare Wikipedia e Wikioo.org.